Ci sono diverse strade da poter percorrere
Ogni nascita è il principio di un percorso il bimbo comincia un viaggio nel mondo insieme alla propria famiglia, che lo porterà alla scoperta dei propri desideri e delle proprie capacità.
L’ambiente, il contesto familiare, la scuola e i vari servizi che lo accoglieranno formano una rete che determinerà il suo sentiero.
Di fronte a noi si aprono molte strade diverse tra loro trovare quella più giusta da percorrere diventa difficile, si rischia di decidere in fretta sentendosi impauriti e soli. In quel momento è fondamentale avere accesso ad un informazione completa, per poter scegliere liberamente e con consapevolezza la via migliore per nostro figlio.
Il sentiero dorato è quella strada che noi vogliamo aiutarvi a percorrere!!!!!
Partendo da un ambito altamente specializzato nella sordità, ci rivolgiamo principalmente alle famiglie con bambini e ragazzi sordi e alle scuole che li accoglieranno estendendo il nostro contributo anche a coloro che presentano difficoltà di comunicazione, di linguaggio e di apprendimento.
Sordità
Un’avventura sconosciuta
La sordità è la disfunzione dell’apparato uditivo, che può essere congenita o causata da malattia, da prolungata ed eccessiva esposizione ai rumori, assunzione di determinati farmaci e antibiotici, lesioni all’orecchio. La sordità può presentarsi alla nascita, oppure durante la vita a seguito di un trauma. Viene anche detta handicap della comunicazione e handicap invisibile, in quanto non immediatamente percepibile dall’esterno. Nella sordità infantile (persone nate sorde o diventate sorde nei primi anni di vita), si riscontrano difficoltà nello sviluppo del linguaggio, la lingua parlata non viene acquisita in maniera naturale ma viene appresa in modo formale attraverso l’insegnamento. Per favorire il successo di interventi riabilitativi è fondamentale lo screening uditivo neonatale con il quale è possibile velocizzare la diagnosi, il ricorso alle protesi acustiche o impianti cocleari e percorsi riabilitativi determinanti per un adeguato apprendimento linguistico. Il percorso riabilitativo può avvenire attraverso la terapia logopedica, che può essere tradizionale o bimodale supportata dall’insegnamento e utilizzo dei segni o il metodo bilingue, quando al bambino vengono insegnate sia la lingua parlata sia la lingua dei segni. Ricerche dimostrano che l’apprendimento della seconda facilita l’assimilazione della prima.
Esistono tipi e livelli di sordità diversi, il danno riportato all’udito può essere lieve, medio, grave o addirittura profondo, in questo caso l’individuo non percepisce nemmeno suoni e rumori di elevata intensità. La sordità è nota col nome di ipoacusia, oltre che per l’entità della riduzione uditiva, l’ipoacusia viene classificata in base alla sede del danno che l’ha prodotta infatti conosciamo quella Trasmissiva quando il danno è avvenuto a livello dell’orecchio esterno o a livello delle strutture trasmissive dell’orecchio medio. Raramente il deficit di tipo trasmissivo è superiore a 50-60 dB e, Neurosensoriale quando il danno è localizzato a livello della coclea (ipoacusia neurosensoriale cocleare) o a livello del nervo acustico (ipoacusia neurosensoriale retrococleare). Il deficit dipende dall’entità del danno e nel caso in cui il nervo acustico non sia eccessivamente danneggiato, parte dell’input uditivo può essere recuperata mediante interventi con impianto cocleare e conseguente riabilitazione.
I nostri progetti
Il sentiero dorato gestisce corsi e laboratori perfetti per principianti ed esperti per